Pellettatrice Industriale da 11 kW – Produzione Pellet di Qualità

La Pellettatrice Professionale da 11 kW è costruita con materiali di alta qualità e robusti, per garantire efficienza e facilità d’uso. Adatta a chi desidera produrre pellet in modo autonomo a partire da scarti di potatura, truciolato e residui di lavorazione del legno. Prima di utilizzare la macchina, è necessario trasformare tali materie prime in piccoli trucioli con i nostri Biotrituratori e Raffinatori.

Per una Buona Qualità del Pellet

Il buon funzionamento della pellettatrice dipende non solo dalle sue specifiche tecniche e dalla potenza del motore, ma anche dalla qualità del materiale inserito nella trafila. Per ottenere un biocombustibile di qualità, si consiglia di utilizzare solo materie prime lignee o a base di cellulosa, come il cippato di potature o legno vergine, privo di contaminazioni.

Essiccazione della Segatura

Per ottenere un pellet con una buona resa calorica, è necessario prima essiccare il materiale ligno-cellulosico per abbassare il tasso di umidità al 10-12%. Lasciare il cippato all’aperto per alcuni giorni durante le belle giornate di sole. Utilizzare un igrometro per misurare il grado di umidità e produrre il pellet solo quando l’umidità è compresa tra il 10 e il 14%. Aggiungere un legante se si utilizzano scarti di legno a basso contenuto di resina per ottenere una perfetta compattazione e aumentare la produttività oraria della macchina.

Come Funziona una Pellettatrice

Il funzionamento della pellettatrice è semplice: il motore scalda il materiale legnoso e lo spinge attraverso fori conici in una trafila. Durante il processo di cottura, le molecole di cellulosa rilasciano lignina che funge da collante per mantenere integri i cilindri di pellet. Il materiale viene pressato e tagliato a misura da una lama affilata.

SCHEDA TECNICA: